Ricordo del Padre
Sempre che un giardino m’accolga
io ti riveggo, Padre, fra aiuole,
lievi le mani su corolle e foglie,
vivo riveggo carezzare tralci,
allevi rose e labili campanule,
silenzioso ti smemorano i giacinti,
stai fra colori e caldi aromi, Padre,
solitario trovando, ivi soltanto,
pago e perfetto senso all’esser tuo.
Sibilla Aleramo
Ricordo del Papà
Lara lara lara lala.. ora con la speranza nel cuore invochiamo un Mondo di Pace! A tutti i papà del mondo, anche quelli che ora stanno combattendo per una ragione del mondo, faccio tanti Auguri!
“In un mondo che Non ci vuole più Il mio canto libero sei tu E l’immensità Si apre intorno a noi Al di là del limite degli occhi tuoi….
In un mondo che (Pietre, un giorno case)Prigioniero è (Ricoperte dalle rose selvatiche)Respiriamo liberi io e te (Rivivono, ci chiamano)E la verità (Boschi abbandonati)Si offre nuda a noi (Perciò sopravvissuti, vergini) E limpida è l’immagine (Si aprono) Ormai (Ci abbracciano)